E’ il settore del Gruppo Banca IFIS dedicato all’acquisizione pro-soluto e gestione di crediti di difficile esigibilità prevalentemente unsecured.
L’attività è per natura strettamente connessa alla trasformazione e all’incasso di crediti deteriorati.
Il portafoglio crediti acquistati viene gestito tramite due differenti modalità: gestione stragiudiziale e gestione giudiziale.
Nella fase immediatamente successiva all’acquisto, in attesa che vengano espletate tutte le attività di ricerca informazioni propedeutiche al corretto instradamento della posizione verso le modalità di recupero più adeguate, il credito viene classificato in una area c.d. di “staging” e contabilmente valorizzato al costo di acquisto (94 milioni al 31 dicembre 2017) senza contribuzione a conto economico in termini di margine.
A valle di tale fase, che dura normalmente 6-12 mesi, le posizioni vengono instradate verso la forma di gestione più adeguata alle loro caratteristiche; l’attività di gestione stragiudiziale consiste prevalentemente nel recupero del credito mediante sottoscrizione da parte del debitore di piani cambiari o piani di rientro volontari; l’attività di gestione giudiziale consiste invece nel recupero mediante azione legale volta all’ottenimento da parte del tribunale dell’ordinanza di assegnazione del quinto della pensione o dello stipendio.
Le posizioni che non hanno i requisiti per la lavorazione giudiziale, completate le attività propedeutiche al rilascio in lavorazione, vengono classificate in un portafoglio c.d. di gestione “massiva”, in attesa che vengano raccolti i piani di rientro di cui sopra. In questa fase le posizioni sono valorizzate al costo ammortizzato (153,4 milioni al 31 dicembre 2017) calcolato come valore attuale netto dei flussi di cassa attesi determinati sulla base di un modello interno che proietta lo “smontamento temporale” del valore nominale del credito in base al profilo di recupero storicamente osservato in cluster omogenei.
Al momento della sottoscrizione di un piano di rientro o di un piano cambiario, per i quali sia intervenuto almeno il pagamento di 3 volte la rata media dalla data di raccolta, le pratiche incluse in questo portafoglio verranno riclassificate nelle “Posizioni con piani cambiari o piani di rientro formalizzati”; tali posizioni sono valorizzate al costo ammortizzato (131,3 milioni di euro al 31 dicembre 2017) calcolato come valore attuale netto dei flussi di cassa stimati sulla base dei piani di rientro, al netto del tasso di insoluto storicamente osservato.
Le posizioni che hanno i requisiti per la lavorazione giudiziale vengono avviate nella relativa gestione; il procedimento che porta all’ottenimento dell’ordinanza di assegnazione dura mediamente 24 mesi. Durante tale periodo le pratiche vengono mantenute al costo di acquisto (297,5 milioni al 31 dicembre 2017) senza contribuzione a conto economico in termini di margine. Una volta ottenuta una ordinanza di assegnazione somme da parte del tribunale le pratiche vengono inserite nel raggruppamento “Posizioni con ordinanza di assegnazione del quinto di pensione o stipendio” e valorizzate al costo ammortizzato (123,4 milioni di euro al 31 dicembre 2017) calcolato come valore attuale netto dei flussi di cassa tenuto conto dei vincoli di età anagrafica del debitore e di rischi di perdita del posto di lavoro.
Nel corso delle varie fasi gestionali è anche possibile che le posizioni vengano chiuse con accordi di saldo e stralcio o marginalmente con piani di recupero o anche che vengano riclassificate in gestione massina nel caso in cui i debitori interrompano il regolare pagamento dei piani sottoscritti o dei pignoramenti del quinto.
Sono inoltre presenti altri portafogli originati in settori corporate bancari o real estate, di dimensione meno significativa valutati in modo analitico o, qualora non siano ancora disponibili modelli valutativi utilizzabili, al costo d’acquisto.
Si segnala infine che talvolta, cogliendo le opportunità di mercato che dovessero presentarsi, la Banca procede con la cessione a terzi di portafogli rappresentati da code di lavorazione.
Si rinvia a quanto descritto nella Parte A - Politiche contabili della Nota integrativa consolidata, per una più dettagliata informativa sui criteri di valutazione di tali crediti.
Nella tabella sotto riportata viene rappresentato il portafoglio dell’Area NPL per criteri di recupero e conseguenti metodologie di contabilizzazione.
Portafoglio Area NPL (in migliaia di euro) | Valore nominale residuo | Valore di bilancio | Val. bil. / Val. nom. Res. | Incassi 2017 | Effetti a conto economico | Criteri di contabilizzazione |
Posizioni in "staging" | 2.512.182 | 93.707 | 4% | - | - | Costo d’acquisto |
Gestione stragiudiziale: posizioni con piani cambiari o piani di rientro formalizzati | 602.241 | 131.337 | 22% | 67.780 | 75.325 | CA = VAN Flussi analitici |
Altre posizioni in corso di lavorazione stragiudiziale (ptf “massiva”) | 7.292.776 | 153.440 | 2% | 16.686 | 1.284 | CA = VAN Flussi da modello |
Gestione giudiziale: posizioni con ordinanza di assegnazione del quinto di pensione o stipendio | 343.623 | 123.410 | 36% | 36.106 | 80.330 | CA = VAN Flussi analitici |
Altre posizioni in corso di lavorazione giudiziale | 2.324.171 | 297.542 | 13% | 7.736 | 5.771 | Costo d’acquisto |
Totale | 13.074.993 | 799.436 | 6% | 128.308 | 162.710 (1) |
(1) Include interessi attivi da costo ammortizzato per 60,6 milione di euro, Altre componenti del margine di interesse da variazio-ne cash flow per 135,9 milioni e Rettifiche/riprese di valore da variazione cash flow per 33,8 milioni. Non include la redditività riconosciuta da altri settori per attività svolte su portafogli non appartenenti all’Area NPL.
DATI ECONOMICI(in migliaia di euro) | 31.12.2017 | 31.12.2016 RESTATED (1) | VARIAZIONE | |
ASSOLUTA | % | |||
Interessi attivi da costo ammortizzato(2) | 63.894 | 35.760 | 28.134 | 78,7% |
Altre componenti del margine di interesse | 135.921 | 115.542 | 20.379 | 17,6% |
Costo della raccolta | (18.864) | (12.664) | (6.200) | 49,0% |
Margine di interesse | 180.951 | 138.638 | 42.313 | 30,5% |
Commissioni nette | (2.000) | (2.220) | 220 | (9,9)% |
Utile da cessione crediti | 19.020 | 44.529 | (25.509) | (57,3)% |
Margine di intermediazione | 197.971 | 180.947 | 17.024 | 9,4% |
Rettifiche /riprese di valore nette per deterioramento su crediti (2) | (33.465) | (32.628) | (837) | 2,6% |
Risultato netto della gestione finanziaria | 164.506 | 148.319 | 16.187 | 10,9% |
(1) Al fine di agevolare la comparazione dei risultati economici dei due esercizi di riferimento il costo della raccolta incluso nel margine di interesse 2016 è stato ricalcolato secondo le nuove logiche di funding 2017.(2) Include la redditività riconosciuta da altri settori per attività svolte su portafogli non appartenenti all’Area NPL.
DATI ECONOMICI TRIMESTRALI |
4° trim. 2017 | 4° trim. 2016 RESTATED (1) | VARIAZIONE | |
ASSOLUTA | % | |||
Interessi attivi da costo ammortizzato(2) | 18.992 | 11.555 | 7.437 | 64,4% |
Altre componenti del margine di interesse | 52.043 | 25.295 | 26.748 | 105,7% |
Costo della raccolta | (5.186) | (3.871) | (1.315) | 34,0% |
Margine di interesse | 65.849 | 32.979 | 32.870 | 99,7% |
Commissioni nette | (623) | (769) | 146 | (19,0)% |
Utile da cessione crediti | 1.317 | 17.770 | (16.453) | (92,6)% |
Margine di intermediazione | 66.543 | 49.980 | 16.563 | 33,1% |
Rettifiche /riprese di valore nette per deterioramento su crediti (2) | (10.402) | (9.044) | (1.358) | 15,0% |
Risultato netto della gestione finanziaria | 56.141 | 40.936 | 15.205 | 37,1% |
(1) Al fine di agevolare la comparazione dei risultati economici dei due esercizi di riferimento il costo della raccolta incluso nel margine di interesse 2016 è stato ricalcolato secondo le nuove logiche di funding 2017.(2) Include la redditività riconosciuta da altri settori per attività svolte su portafogli non appartenenti all’Area NPL.
Il margine di interesse risulta pari a 180,9 milioni di euro (+30,5% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente) sostenuto dalle buone performance registrate dalla gestione dei portafogli in essere che ha comportato una migliore qualità degli accordi di pagamento sottoscritti, nonché dai maggiori interessi derivanti dall’aumento del portafoglio crediti cresciuto anche a seguito dei significativi acquisti realizzati nel 2017, pari a circa 4,8 miliardi di valore nominale.
La voce rettifiche di valore nette, pari a 33,5 milioni di euro, è riferita principalmente per 41,5 milioni di euro a rettifiche relative a posizioni per le quali il valore attuale netto dei flussi di cassa attesi è sceso al di sotto del prezzo di acquisto e a riprese di valore per 10,9 milioni di euro imputati a voce 130 fino al raggiungimento del valore della rettifica precedentemente registrata, essendone venuti meno i presupposti.
I citati effetti (VAN dei flussi di cassa inferiori al prezzo pagato, decesso del debitore e pratica prescritta), come previsto dall’accounting policy adottata dalla Banca, sono trigger event che qualificano le variazioni di costo ammortizzato come impairment a voce 130 - Rettifiche di valore nette su crediti. Ai fini di una complessiva lettura dei risultati del comparto risulta tuttavia più significativo il risultato netto della gestione finanziaria nel suo complesso.
DATI PATRIMONIALI |
31.12.2017 | 31.12.2016 RESTATED | VARIAZIONE | |
ASSOLUTA | % | |||
Crediti in sofferenza | 528.226 | 320.612 | 207.614 | 64,8% |
Inadempienze probabili | 270.050 | 241.518 | 28.532 | 11,8% |
Esposizione scadute | 444 | - | 444 | n.a. |
Totale attività deteriorate nette verso clientela | 798.720 | 562.130 | 236.590 | 42,1% |
Crediti in bonis netti | 716 | 16 | 700 | n.s. |
Totale crediti per cassa verso clientela | 799.436 | 562.146 | 237.290 | 42,2% |
KPI | 31.12.2017 | 31.12.2016 RESTATED | VARIAZIONE | |
ASSOLUTA | % | |||
Valore nominale dei crediti gestiti | 13.074.933 | 9.660.196 | 3.414.737 | 35,3% |
Totale RWA settore | 801.914 | 562.146 | 239.768 | 42,7% |
Valore nominale dei crediti acquistati | 4.745.845 | 3.091.632 | 1.654.213 | 53,5% |
Valore nominale dei crediti ceduti | 1.147.726 | 1.247.373 | (99.647) | (8,0)% |
ANDAMENTO CREDITI AREA NPL | 31.12.2017 | 31.12.2016 RESTATED |
Portafoglio crediti al 31.12.2016 | 562.146 | 354.352 |
Acquisti | 239.276 | 195.606 |
Cessioni | (55.408) | (73.028) |
Utili da cessioni | 19.020 | 44.529 |
Interessi da costo ammortizzato (1) | 60.614 | 35.959 |
Altre componenti margine di interesse da variazione cash flow (1) | 135.921 | 115.542 |
Rettifiche/riprese di valore da variazione cash flow (1) | (33.825) | (32.628) |
Incassi | (128.308) | (78.186) |
Portafoglio crediti al 31.12.2017 | 799.436 | 562.146 |
(1) Tali componenti economiche non includono la redditività riconosciuta da altri settori per attività svolte su portafogli non appartenenti all’Area NPL
La voce “incassi” include le rate incassate nel corso del 2017 sia dei piani di rientro sia da ordinanze di assegnazione del quinto ottenute.
La voce “Cessioni” include 46,4 milioni di euro di incassi derivanti dalla vendita di alcuni portafogli avvenute e completate nel 2017 stesso; include altresì 9,0 milioni di euro derivanti dalla derecognition di credit ceduti i cui effetti economici sono stati rilevati nel precedente esercizio.
Le dinamiche della raccolta di piani cambiari e di rientro sono risultate leggermente in flessione rispetto al 2016, attestandosi a 302,5 milioni di euro contro 312,2 milioni di euro dell’esercizio precedente a fronte del riposizionamento degli incentivi per la rete indirizzati a favorire la raccolta di piani su cui l’effettivo pagamento da parte del debitore risulti più probabile. Tali importi includono il valore nominale di tutte le rate del piano sottoscritto dal debitore e sono comunemente definiti come “Raccolta” del periodo nell’operatività dell’Area NPL.
A fine periodo il portafoglio gestito dall’Area NPL comprende n. 1.511.899 pratiche, per un valore nominale pari a 13,1 miliardi di euro.